Calcestruzzi speciali

Il calcestruzzo non è solo resistenza meccanica a compressione: accanto a questa possono essere esaltate altre caratteristiche che lo rendono un materiale da costruzione particolarmente versatile. La F.lli Villa srl grazie alla notevole esperienza maturata nel tempo ha saputo offrire alla propria clientela una varietà di calcestruzzi in base alle mutevoli richieste del mercato.

Calcestruzzo per Pavimentazioni industriali

La qualità del pavimento industriale in calcestruzzo è fortemente dipendente dal raggiungimento di una superficie resistente, durevole, piana ed esente da fessure. Le proprietà della superficie della pavimentazione sono influenzate, oltre che dalla qualità del calcestruzzo, anche dalla qualità delle operazioni di getto e posa in opera. La variabile “tempo”, nelle operazioni di getto e di finitura, è una variabile estremamente critica da cui dipende in buona parte il successo o meno del lavoro. Grazie all’esperienza maturata nel tempo la F.lli Villa srl utilizza per questo tipo di opera, aggregati idonei e additivi specifici in relazione alle esigenze progettuali, di messa in opera e le aspettative dell’ utilizzatore finale, impiegando e suggerendo tecnologie all’avanguardia, sempre nel rispetto delle norme tecniche per le costruzioni. – accellerare i tempi di presa e di indurimento; – ridurre le deformazioni da ritiro plastico e la tendenza alla segregazione; – ridurre il rapporto acqua/cemento; – migliorarne la lavorabilità. Questi sono tutti fattori che, nella realizzazione di una pavimentazione, sono estremamente importanti da controllare in quanto influiscono sul processo di finitura sulle prestazioni del pavimento stesso.

Le pavimentazioni in calcestruzzo lavato

Sono un conglomerato cementizio costituito da una miscela di leganti, acqua, aggregati, fibre strutturali sintetiche o metalliche, additivo e aggiunte minerali che influenzano positivamente le caratteristiche fisiche, chimiche e meccaniche del conglomerato sia allo stato fresco, sia allo stato indurito. È appositamente progettato per la realizzazione di pavimentazioni architettoniche, con inerti a vista, ad effetto lavato. I componenti Conglomerato cementizio preconfezionato presso la centrale di betonaggio, a base di: cemento, , acqua di pozzo priva di parti fini in sospensione, additivi fluidificanti specifici per pavimentazioni, RSA antiritiro di nuova generazione, fibre in acciaio o sintetiche, con aggregati alluvionali rotondi di diametro massimo 15 o 25 mm proporzionati con una curva discontinua e l’aggiunta di pigmenti naturali colorati. Caratteristiche dei conglomerati – Specifico per la realizzazione di pavimentazioni con inerti a vista ad effetto lavato, antisdrucciolo, in molteplici tonalità cromatiche e finiture. – Ideale per valorizzare centri storici, cortili interni, aree pedonali e pubbliche, piscine, sagrati di chiese, e realizzare delle forme in grado di suddividere gli spazi migliorandone il valore estetico; – L’uso di ghiaie naturali di varie granulometrie permette di ottenere una vasta gamma di effetti architettonici e cromatici nel pieno rispetto dell’equilibrio ambientale. – Gli inerti a vista conferiscono alla pavimentazione elevata resistenza meccanica e all’abrasione, garantendo la durabilità del manufatto in opera. – Al fine di garantire l’aspetto a vista degli inerti e mantenere le caratteristiche di resistenza meccanica, gli aggregati devono essere scoperti per un terzo del loro diametro. – L’utilizzo di fibre sintetiche strutturali migliora la coesione dell’impasto di calcestruzzo e riduce la formazione di fessurazioni superficiali. L’utilizzo di additivo superfluidificante specifico per pavimenti consente di ridurre il rapporto acqua/cemento ed evitare fenomeni di bleeding in superficie che rendono problematiche le operazioni di realizzazione dell’effetto lavato. – Basso rapporto a/c: aumento delle resistenze meccaniche, riduzione del ritiro e aumento della durabilità della pavimentazione. Modalità d’impiego Il Calcestruzzo per pavimenti architettonici viene consegnato in cantiere in classe di resistenza superiore a C25/30 e in classe di consistenza S3 con autobetoniere per favorire il galleggiamento dell’inerte grosso ed evitare fenomeni di segregazione e bleeding. Il getto del Calcestruzzo per pavimenti architettonici viene realizzato su sottofondo in calcestruzzo C12/15 di spessore 18 cm. Durante la fase di posa si procede con un’unica operazione di staggiatura per il livellamento del calcestruzzo per una quantità massima giornaliera consigliata di 200 m2 e l’applicazione, appena ultimata la staggiatura, di un disattivante superficiale per eliminare la pasta di cemento e <br />per mettere in rilievo le ghiaie rotonde. Il giorno successivo, entro 24 ore dall’applicazione del disattivante superficiale, avviene il lavaggio con acqua in pressione per mettere a nudo l’inerte rotondo e farne risaltare l’aspetto a vista.

Calcestruzzo leggero strutturale (LAPICEM)

Calcestruzzo leggero strutturale, per bioedilizia, con aggregati naturali espansi di origine vulcanica, per la realizzazione di manufatti e opere in c.a., a bassa conducibilità termica, con proprietà fonoassorbenti. L’aggregato leggero riduce il peso del calcestruzzo del 30% rispetto a un calcestruzzo ordinario. Icomponenti Conglomerato cementizio preconfezionato presso la centrale di betonaggio, a base di: cemento, aggregati naturali leggeri di origine vulcanica e fluidificanti e viscosizzanti. Caratteristiche: – Specifico per la realizzazione di rinforzi strutturali per opere di recupero, rinforzo e consolidamento di solai di edifici e opere di valore storico. Il minor peso del calcestruzzo consente di realizzare rinforzi evitando di sovraccaricare le strutture portanti riducendo il carico permanente – Bassa conducibilità termica – Fonoassorbenza – Diametro massimo 10 mm – Miglioramento della pompabilità con normali pompe da calcestruzzo – Miglioramento della lavorabilità e delle operazioni di messa in opera- Colore: grigio-rosso – Comportamento al fuoco: Classe 0

Modalità d’impiego
Il Calcestruzzo leggero strutturale viene consegnato in cantiere con autobetoniere, è facilmente pompabile al piano con normali pompe per calcestruzzo. La stesura avviene direttamente sulla struttura in muratura mista. In presenza di alte temperature, di forte irraggiamento solare e di forte ventilazione è consigliabile, nelle prime ore successive al getto, inumidire la superficie esposta del getto per inibire il fenomeno del ritiro, causa di possibili fessurazioni. Il Calcestruzzo leggero strutturale viene messo in opere con le stesse modalità dei calcestruzzi ordinari.
Calcestruzzo leggero coibente (POMICAL)

Calcestruzzo leggero coibente, per bioedilizia, non strutturale, con aggregati naturali espansi di origine vulcanica per la realizzazione di manufatti ed opere a bassa conducibilità termica e proprietà fonoassorbenti. I componenti Conglomerato cementizio preconfezionato presso la centrale di betonaggio, a base di: cemento, aggregati naturali leggeri di origine vulcanica e additivo aerante con azione fluidificante. Caratteristiche – Bassa conducibilità termica – Fonoassorbenza – Miglioramento dell’isolamento termico delle strutture risparmio energetico – Diametro massimo 14 mm – Miglioramento della pompabilità con normali pompe da calcestruzzo – Miglioramento della lavorabilità e delle operazioni di messa in opera – Specifico per la realizzazione di opere a bassa conducibilità termica, di massetti e di riempimenti di strutture con basso carico accidentale e di sottofondi isolanti, con proprietà fonoassorbenti – Colore: grigio-beige-rosato – Comportamento al fuoco: Classe 0

Modalità d’impiego
Il Calcestruzzo leggero coibente viene consegnato in cantiere con autobetoniere, è facilmente pompabile al piano con normali pompe per calcestruzzo. Sono necessari due giorni di maturazione prima che il massetto realizzato sia calpestabile. La stesura può avvenire direttamente sulla soletta in latero-cemento o cemento armato e ricopre completamente le tubazioni di servizio con spessore compreso tra 6 e 10 cm. Il fondo va saturato almeno 30 minuti prima dell’inizio del getto, evitando di creare ristagni d’acqua. In presenza di alte temperature, di forte irraggiamento solare e di forte ventilazione è consigliabile, nelle prime ore successive al getto, inumidire la superficie esposta del getto per inibire il fenomeno del ritiro, causa di possibili fessurazioni.
Calcestruzzo alleggerito coibente (POLICEM)

Calcestruzzo leggero coibente, non strutturale, con aggregati artificiali per la realizzazione di manufatti ed opere a bassa conducibilità termica.
I componenti Conglomerato cementizio preconfezionato presso la centrale di betonaggio, a base di cemento, aggregati leggeri e additivo aerante con azione fluidificante. Caratteristiche – Bassa conducibilità termica – Fonoassorbenza – Elevato isolamento termico e risparmio energetico – Specifico per la realizzazione di opere a bassa conducibilità termica, di massetti e riempimenti di strutture con basso carico accidentale e di sottofondi isolanti. – Pompabilità con normali pompe da calcestruzzo – Miglioramento della lavorabilità e delle operazioni di messa in opera – Colore: grigio – bianco

Modalità d’impiego
Il Calcestruzzo leggero con polistirolo viene consegnato in cantiere con autobetoniere, può essere pompato con specifiche pompe a vite senza fine con l’utilizzo di solo cemento senza aggiunte di sabbia. Sono necessari almeno due giorni di maturazione prima che il massetto realizzato sia calpestabile. La stesura del Calcestruzzo leggero con perlite può avvenire direttamente sulla soletta in latero-cemento o cemento armato e ricopre completamente le tubazioni di servizio con spessore compreso tra 6 e 10 cm. Il supporto deve essere preventivamente inumidito con acqua.
Calcestruzzo impermeabile
Il calcestruzzo impermeabile è un conglomerato cementizio impermeabile per la realizzazione di opere interrate a contatto con l’acqua. Con il calcestruzzo impermeabile si realizzano strutture interrate, garage, magazzini, piscine, acquedotti, serbatoi, vasche e bacini di carenaggio, evitando di ricorrere a rivestimenti impermeabili superficiali.

I componenti Conglomerato cementizio preconfezionato presso la centrale di betonaggio, a basi di: cemento, aggregati naturali e additivo impermeabilizzante a base di acidi organici (sistema Sika o sistema Penetron), sali di acidi e basi che combinandosi con gli ioni di calcio e gli ioni di alluminiin formano complessi cristallini insolubili, e additivo superfluidificante. Specifico per la realizzazione di opere a tenuta idraulica. l’additivo impermeabilizzante elimina la permeabilità e le fessurazioni da ritiro, facilita la lovorabilità, ottimizza l’adesione ai ferri di armatura, incrementa la resistenza al gelo e ai sali disgelanti.
Caratteristiche dei conglomerati – Penetrazione dell’acqua in pressione a 5 bar; 20mm – Specifico per la realizzazione di manufatti e opere interrate e a contatto con l’acqua – Classi di resistenza a compressione da C25/30 – Basso rapporto a/c: aumento delle resistenze meccaniche, elevata densità, bassa porosità, riduzione del ritiro e aumento della resistenza alla carbonatazione

Modalità d’impiego
Il calcestruzzo impermeabile viene consegnato in cantiere con autobetoniere, è facilmente pompabile con normali pompe per calcestruzzo. Ai fini dell’impermeabilizzazione le pareti della struttura devono avere uno spessore superiore a 30 cm. Durante le operazioni di posa in opera è necessaria un’attenta vibrazione del calcestruzzo, volta ad evitare la formazione di vespai e favorire l’espulsione dell’aria inglobata. I manufatti vanno lasciati a maturare per sette giorni con la protezione di teli saturi d’acqua. In fase progettuale vanno dimensionate le riprese di getto e i giunti di frazionamento, che nell’opera, rappresentano punti di discontinuità. Al fine di garantire l’impermeabilità dell’intera struttura, i punti discontinui vanno protetti con lamierini, giunti idroespansivi e waterstop in PVC. Il direttore dei lavori deve constatare l’adempimento di suddette procedure.